Sesta lettura del nostro sentiero letterario per il 25 aprile

Dal romanzo di K. Kressmann Taylor
Perché proporre la lettura di “Destinatario sconosciuto” di K. Kressmann Taylor?
Perché si tratta di un libro profetico: pubblicato nel 1938 (l’anno della notte dei cristalli) lanciava un grido d’allarme al pubblico americano su quanto stava accadendo all’interno della Germania nazista.
L’autrice presenta, in forma epistolare, la drammatica fine di una amicizia tra un imprenditore ebreo e un banchiere tedesco. Quest’ultimo, si lascia abbagliare e progressivamente conquistare dal carisma di Hitler, al punto da abbandonare le sue idee liberali. Il suo montante antisemitismo lo spingerà a diventare complice di un crimine compiuto dai nazisti.
Di fronte alla pericolosa rinascita di movimenti negazionisti che invocano la supremazia della razza bianca, l’opera è capace ancora oggi di emozionare e, soprattutto, di spingere chiunque voglia difendere la democrazia a diffidare di qualsiasi capo carismatico che faccia leva sulla paura per raggiungere il potere.
Linguaggi per la memoria
Un suggerimento di Sandra Tassi
Non è certo la commemorazione ufficiale del 27 Gennaio che contraddistingue chi si sente impegnato a portare il testimone della memoria rispetto a chi se ne sente sollevato: il Covid-19 ci esime dalla spettacolarità di ogni performance sui palcoscenici, dai grandi concerti istituzionali, dai discorsi di retorica che ufficializza un ricordo. Mai come quest’anno siamo lasciati soli, con la nostra possibilità e sensibilità , con le nostre coscienze, a riflettere su quel che è stato e che per parte di noi non è lecito dimenticare.
Per chi, come me, segue la letteratura contemporanea l’occhio (e il cuore) si fa più attento alle pubblicazioni che compaiono nel mese di Gennaio in libreria, in occasione della Giornata della Memoria: la tentazione al sentimentalismo è forte in molti autori, la stesura di una storia che catturi come una fiction è un facile trabocchetto per i lettori.
Vorrei dunque segnalare solo due opere meritevoli di considerazione, l’una di espressione letteraria, l’altra di espressione cinematografica.
Il 15 febbraio 2021 inizia il nuovo corso online condotto da Francesco Maria Feltri
Il corso si propone di ripercorrere l’intera parabola di Mussolini e del fascismo, argomento che diversi italiani valutano ancora in modo ambivalente, oppure sulla base di luoghi comuni ampiamente superati dalla ricerca storiografica.